Compliance aziendale: il significato del modello 231 e il ruolo coperto nelle imprese 

Il rispetto di leggi e regolamenti è alla base di ogni attività: le imprese sono tenute a osservare le normative in vigore e le best practice di riferimento nel mercato in cui operano. La compliance è a tutti gli effetti un elemento insito nella gestione aziendale e riveste un ruolo cruciale nell’operatività di una determinata realtà. 

Regole riguardanti l’efficienza, la trasparenza e la conformità rappresentano una tutela contro possibili irregolarità che potrebbero avere forti conseguenze in termini reputazionali e sanzionatori. Una corretta compliance crea valore in un’azienda ed è fondamentale che tutti i lavoratori la conoscano e la rispettino. 

amministrazione risorse umane
gestione HR

Cos’è la compliance aziendale? A cosa serve, a chi si rivolge e gli obiettivi 

Proteggere un’impresa dai rischi di natura legale e reputazionale è l’obiettivo principale della compliance aziendale. Con questo termine ci si riferisce a procedure e codici di condotta atti a garantire il rispetto di pratiche etiche, leggi e regolamenti in diversi ambiti di business e settori. L’insieme di sistemi, processi e strumenti è indicato con l’acronimo LGRC (Legal Governance, Risk & Compliance) e deve essere rispettato sia dal datore di lavoro che dai dipendenti. 

La compliance fa in modo che le attività aziendali siano conformi alle norme vigenti e rafforza il rapporto di fiducia con i vari stakeholder, rimanendo competitivi sul mercato, migliorando i propri livelli di sostenibilità e valorizzando la reputazione e l’immagine dell’impresa. Investire in questo ambito comporta diversi benefici creando una cultura di legalità e trasparenza. 

  • Si garantiscono correttezza e chiarezza nei rapporti con le Pubbliche Amministrazioni, anche riguardo alla richiesta e gestione di eventuali contributi e finanziamenti. 
  • Si incrementano il valore del capitale umano e del potenziale economico dell’azienda, che risulta così più attraente per potenziali investitori, partner commerciali e dipendenti. 
  • Si istituiscono sistemi di controllo che riconoscono preventivamente potenzialità e irregolarità, mitigando così il rischio di sanzioni. 
  • Si soddisfano le istanze di mercato e la richiesta di implementazione di modelli di compliance aziendale, avviando e consolidando i rapporti commerciali. 
  • Si contribuisce a mantenere equo e sostenibile il Mercato del Lavoro con comportamenti e condotte virtuose e di valore. 

Compliance aziendale e decreto legislativo n. 231/2001 

Il Modello organizzativo di gestione e di controllo che deve essere seguito dalle aziende si trova all’interno del decreto legislativo n. 231/2001, rivolto alle società, agli enti pubblici, alle associazioni e alle persone giuridiche. Rispettando questa direttiva le imprese combatteranno il fenomeno della corruzione ed eviteranno possibili sanzioni e il rischio di arrecare danno alla propria immagine.  

Il decreto disciplina la responsabilità in sede penale degli enti e delle società, inoltre è previsto che se una persona fisica ha commesso un comportamento illecito a vantaggio dell’impresa, quest’ultima può essere soggetta a sanzioni. Adottando il Modello 231 (noto anche con il nome di Compliance Program o MOGC), un’azienda può prevedere provvedimenti per il soggetto apicale o il dipendente che ha commesso un reato evitando che la stessa impresa incorra in sanzioni. 

Eseguire attività di Risk Assessment per la valutazione dei rischi è di fondamentale importanza in fase di creazione del modello 231 e, una volta terminata l’attività di redazione, occorrerà istituire l’Organismo di Vigilanza, che si occuperà di vigilare sul corretto funzionamento e sull’osservanza del Modello 231, che interagisce il sistema di gestione della qualità, il sistema privacy, il sistema anticorruzione ed eventuali certificazioni ISO, la responsabilità sociale e il sistema di gestione della sicurezza sul lavoro. 

CCNL Commercio

Compliance aziendale e sostenibilità: il rispetto dell’etica

Compliance e sostenibilità formano spesso un binomio inscindibile: l’adozione di regole e comportamenti eticamente corretti, infatti, è il frutto di una politica aziendale capace di avvicinare gli obiettivi economici con quelli sociali e ambientali. Le aziende più proattive sapranno non limitarsi semplicemente alla conformità alle leggi, ma a sviluppare una cultura di trasparenza, collaborazione ed etica che non sfrutta, bensì supporta e contribuisce a rendere sostenibile il Mercato del Lavoro con politiche virtuose e di valore. 

I servizi di Gi HR Services in ambito compliance aziendale 

Il Modello 231 rappresenta un quadro legislativo che introduce una forma di responsabilità per le società, separata dalla responsabilità individuale dei loro dipendenti o collaboratori, per alcuni tipi di reati commessi a beneficio dell’ente stesso, tra cui la corruzione, la frode contro lo Stato, i reati aziendali, ambientali e, più recentemente, informatici.  

L’implementazione del Modello 231 non è obbligatoria per tutte le società, tuttavia comporta vantaggi significativi: protegge la responsabilità aziendale, la sua reputazione, stabilità finanziaria e il suo quadro generale di governance, migliorando la propria immagine verso clienti, partner, fornitori e, in generale, stakeholder.  

Per le aziende che hanno adottato il Modello Organizzativo 231/2001 è importante essere affiancate dai giusti Partner, che li supportino con soluzioni tecnologiche e servizi di gestione che gli permettano di comprendere e orientarsi in un panorama normativo in continua evoluzione.  

Il nostro team di professionisti grazie alle competenze specifiche e puntualmente aggiornate su questa tematica, può supportarvi nella gestione delle segnalazioni di condotte illecite e non conformi. Nello specifico, il nostro servizio prevede: 

  • Attivazione e installazione del software in azienda. 
  • Comunicazione ai dipendenti e formazione: incontri informativi e aggiornamento costante riguardo la Normativa.  
  • Gestione delle segnalazioni con risposte precise e puntuali alle segnalazioni ricevute. 

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