Cos’è l’outsourcing avanzato di attività amministrative e HR e perché può aiutare le aziende? 

L’outsourcing avanzato rappresenta un’evoluzione strategica del tradizionale modello di esternalizzazione, in cui le aziende non si limitano a delegare attività operative amministrative e di gestione HR di routine, ma affidano a partner esterni altamente specializzati processi complessi e ad alto valore aggiunto. 

Questo approccio consente alle imprese di accedere a consulenze e competenze specialistiche, tecnologie all’avanguardia e best practice di settore, ottimizzando così la propria efficienza operativa e la propria capacità di innovazione. 

sicurezza informativa
outsourcing

Outsourcing avanzato: una strategia per aumentare la competitività e ridurre i costi 

I vantaggi strategici garantiti dall’outsourcing rendono questo modello di gestione del lavoro molto diffuso in Italia: le imprese possono delegare alcune attività ritenute non core, in modo da concentrarsi sulla crescita del proprio business. Questo approccio si è sempre rivelato estremamente funzionale, perché permette di mantenere un’elevata competitività, ottimizzando i costi.  

Nello specifico vengono esternalizzati attività, processi e funzioni amministrative e HR, strategici e necessari alla realizzazione di servizi o prodotti dell’offerta aziendale. In questo modo ci si avvarrà dell‘esperienza verticale e del know-how costantemente aggiornato di un partner. 

Come lavora un consulente operativo di outsourcing avanzato dell’amministrazione e risorse umane? Un alleato per le imprese 

Un servizio di outsourcing avanzato ricopre un ruolo sempre più rilevante nelle aziende, che decidono di affidarsi a consulenti esterni dotati di competenze specifiche per svolgere determinate attività. Le imprese ricorrono al supporto di esperti in materia, i quali rappresentano un vero e proprio riferimento in un panorama sempre più sfidante in termini di digitalizzazione, sostenibilità e dinamicità. 

Negli ultimi anni l’outsourcing si è rapidamente evoluto ed è entrato in una fase “avanzata”: l’importanza dei consulenti è costantemente cresciuta, tanto che sono diventati dei veri e propri partner strategici per le realtà a cui prestano le proprie competenze: l’aggettivo “avanzato” connota proprio questo aspetto, perché attualmente gli outsourcer non sono più soltanto esperti che si occupano di attività non core per l’organizzazione con cui collaborano bensì hanno competenze costantemente aggiornate, difficilmente reperibili nel mercato del lavoro.  

I consulenti sono progressivamente diventati partner delle imprese, affiancandole anche nelle attività core e nelle varie strategie di sviluppo, contribuendo alla crescita del business grazie a un’emergente esperienza nei trend di mercato, nei processi aziendali e nelle varie tecnologie applicate. L’outsourcing avanzato va dunque oltre l’ottimizzazione delle risorse e la flessibilità organizzativa, focalizzandosi anche sull’innovazione di prodotti, servizi, processi e il miglioramento della competitività e della customer experience. 

Un partner strategico si distingue per la conoscenza approfondita del settore e del contesto socioeconomico in cui operano le aziende con cui collabora. Questo approccio caratterizza il nuovo modello di outsourcing, dove l’integrazione tra più fattori chiave diventa a tutti gli effetti un acceleratore dell’intero processo. 

BPO outsourcing

Tipologie di outsourcing avanzato e come scegliere il partner professionale giusto   

Le diverse modalità di esecuzione del servizio e di attività che vengono affidate all’esterno definiscono le varie tipologie di outsourcing: 

  • Business process outsourcing: esternalizzazione di un intero processo aziendale (la gestione delle risorse umane può essere un esempio). 
  • Knowledge process outsourcing: riguarda attività complesse che richiedono una conoscenza certificata e qualificata (processi amministrativi e HR). 
  • Out tasking: trasferimento all’esterno di un determinato progetto (ad esempio l’implementazione di sistemi IT, CRM o per la gestione amministrativa e HR). 
  • Selective outsourcing: delega all’esperto di alcune fasi di un determinato processo aziendale. 

Quando si sceglie un partner esterno occorre prestare la massima attenzione su alcuni aspetti della collaborazione, valutando nel dettaglio tutte le sue credenziali (competenze, curriculum, affidabilità, esperienza pregressa e rispetto della compliance normativa e operativa) e delineando ogni specifica dell’attività nel contratto. Questo è il modo migliorare per esternalizzare delle attività in maniera strategica e lineare, guadagnando dei vantaggi con la massima sicurezza. 

I servizi di Gi HR Services in outsourcing 

Secondo i dati di Cerved Market Intelligence, Gi HR Services è tra le dieci aziende che in Italia detengono il 73,2% del settore dell’esternalizzazione della gestione e amministrazione del personale (dati aggiornati al 2024). La nostra realtà si occupa dei processi amministrativi e contabili riguardanti le risorse umane, gestendo anche tutti gli aspetti legati alla normativa vigente come il controllo fornitori e la verifica di aspetti legati alla sicurezza sul lavoro. 

Ci occupiamo di tutte le attività legate al back office amministrativo (gestione delle note spese e delle trasferte, solleciti per mancati pagamenti, registrazione delle fatture e PO, attività del settore assicurativo), all’amministrazione del personale (gestione buste paga, presenze e budget HR) e alla gestione documentale e compliance. Tutto ciò ci consente di essere un partner proattivo e un consulente operativo per l’outsourcing avanzato dei tuoi processi. 

Condividi

Condividi su facebook
Condividi su twitter
Condividi su linkedin
Condividi su whatsapp
Condividi su email