Le flotte aziendali sono gruppi di veicoli, di diversa tipologia e dimensione, che vengono messi a disposizione di alcuni dipendenti per svolgere le proprie attività. Possono essere mezzi leggeri come auto e veicoli commerciali oppure pesanti (superiori a 3,5 tonnellate, dunque camion e autocarri).
Una flotta ad uso strumentale prevede che i veicoli possano essere impiegati soltanto per scopi lavorativi, mentre in caso di uso promiscuo possono essere guidati anche per fini personali ma con alcune limitazioni. Le imprese non sono tenute ad acquistare i mezzi, ma possono decidere di noleggiarli per un lungo periodo, beneficiando di una serie di vantaggi come la gestione della manutenzione e l’assicurazione.
Flessibilità, migliore controllo dei costi, aumento della produttività, possibilità di detrarre le spese fiscalmente e agevolazione del lavoro dei dipendenti sono alcuni dei vantaggi più evidenti di cui una realtà può beneficiare, dotandosi di una flotta aziendale. Il fleet management comprende tutte le attività necessarie per gestire quest’ultima: garantire che i mezzi siano in perfette condizioni, monitorarne le prestazioni, curare eventuali interventi di manutenzione e controllare i costi operativi.
Perché una flotta aziendale deve essere sostenibile?
Il trasporto è il secondo più grande responsabile di emissioni di gas serra in Italia: i dati di Statista evidenziano che la fornitura di energia rappresenta il 24% delle emissioni. Inoltre i veicoli commerciali leggeri costituiscono il 10% del parco veicoli in Europa secondo una ricerca della Commissione Europea, causando un decimo delle emissioni di CO2 legate ai trasporti.
Proprio per questo motivo è importante che le flotte aziendali siano sostenibili, fornendo in questo modo un contributo concreto alla salvaguardia ambientale e al rispetto dell’ecosistema. I vantaggi per le imprese saranno evidenti:
- I costi a lungo termine saranno più contenuti, poiché si riscontrerà una sensibile riduzione del consumo di carburante e la manutenzione sarà meno onerosa.
- L’impatto ambientale dell’azienda diminuirà attraverso una gestione più oculata dei percorsi e delle emissioni.
- L’utilizzo di veicoli a carburante alternativo (ibridi, full hybrid o elettrici) con emissioni ridotte permetterà di rispettare le normative vigenti in materia di emissioni.
Come una flotta aziendale può essere sostenibile
Quando si parla di sostenibilità della flotta aziendale ci si riferisce a una serie di attività incentrate sulla riduzione dell’impatto ambientale dei veicoli. Per raggiungere l’obiettivo si possono perseguire diverse strategie:
- Adozione di veicoli ibridi o elettrici. Questi modelli permettono di migliorare la qualità dell’aria urbana, contenendo le emissioni. La valutazione dell’idoneità dei veicoli elettrici (EVSA) permette di comprendere quali sono i mezzi più adatti da aggiungere alla propria flotta aziendale, valutando l’opportunità di passare all’elettrico, sulla base di cicli di servizio comunicati dal veicolo.
- Ottimizzazione dei percorsi. Le più moderne tecnologie consentono di migliorare i percorsi, evitando le aree ad alto traffico e individuando il tragitto più veloce per evitare sprechi di carburante, diminuire le emissioni di anidride carbonica e garantire una maggiore produttività.
- Riduzione delle soste a motore acceso e delle emissioni di anidride carbonica. Grazie a dispositivi telematici chi si occupa della gestione della flotta aziendale può notare per quanto tempo un conducente rimane in sosta con il motore acceso e il costo attribuibile a questo comportamento.
- Manutenzione proattiva dei veicoli. I fleet manager possono impiegare la telematica per registrare i codici di guasto e confrontare l’efficienza dei mezzi con caratteristiche tecniche e cicli di lavoro analoghi, in modo da individuare la manutenzione più idonea e ottimizzare la salute della flotta.
- Car sharing. Una soluzione innovativa che permette la condivisione di un veicolo tra i dipendenti che ne fanno un uso più saltuario; garantisce una riduzione dei costi totali di mobilità e semplifica le attività di gestione della flotta.
- Guida a basso consumo di carburante e uso di combustibili alternativi.
Gestione della flotta aziendale in outsourcing: i servizi di Gi HR Services
Occuparsi della gestione della flotta aziendale potrebbe togliere del tempo al personale per svolgere attività di core business e i costi potrebbero risultare particolarmente elevati, motivo per cui è consigliato affidarsi a degli esperti in outsourcing per occuparsi di tutte le mansioni riguardanti il mantenimento di un parco auto.
Gi HR Services è da oltre vent’anni un punto di riferimento nel settore ed è il giusto partner per quelle realtà che desiderano un supporto completo per la gestione della flotta aziendale, dal monitoraggio dei costi alle scadenze, grazie a processi digitali e sistemi innovativi. I nostri esperti sono operativi in vari ambiti:
- Classificazione e gestione delle fiscalità, delle scadenze amministrative e tecniche, di guasti e incidenti.
- Monitoraggio di percorrenze e consumi e localizzazione satellitare delle auto.
- Gestione delle anagrafiche delle auto aziendali, assegnazione dei mezzi in benefit e prenotazione dei veicoli in pool.
- Business analytics per l’analisi della flotta e dei costi.
Rivolgendosi a Gi HR Services si avrà una visione a 360° delle spese relative alla flotta auto, in modo da gestirla in maniera più efficace. Ci occuperemo di analizzare i vari dati grazie ai report dei costi sostenuti e ai consuntivi di chilometraggio e pedaggi, integrandoli con l’eventuale sistema di trasferta e note spese. Il nostro servizio è scalabile e modulabile sulle esigenze specifiche di ogni cliente, garantendo un dialogo efficace e l’automazione dei processi, con relativa ottimizzazione di tempi e costi.